#pillola 18- Testimonianza-Il valore del mental training applicato su atleti giovani.

#pillola 18- Testimonianza, il valore del mental training applicato su atleti giovani

Testimonianza: 

”Mi chiamo Angelica, ho 14 anni (Donna Allieva), pratico il ciclismo dal 2021. Oggi competo a livelli regionali e nazionali. Pratico la multi-disciplina ( strada, mountain-bike e ciclocross ) nella squadra I Cinghiali evo di Novi Ligure. Dopo essere passata nelle categorie giovanili ho sentito il bisogno di un aiuto per approcciarmi meglio alle gare che piano piano sono salite e stanno tutt’ora salendo di livello. Il lavoro di Gaia per me è stata quella spinta che mi sta portando a migliorare non solo come atleta ma anche come persona. Inizialmente abbiamo lavorato sulla fiducia in me stessa che grazie ad esercizi guidati di ipnosi e di visualizzazione sono riuscita completamente a raggiungere. Ultimamente, in vista dei Campionati Italiani di ciclocross abbiamo lavorato per affinare al meglio la mia mentalità e atteggiamento in gara e i risultati si sono decisamente visti, da un ultimo o penultimo posto delle domeniche precedenti, ho inziato a fare ciclocross solo quest’anno, sono riuscita ad essere concentrata sul presente senza avere pensieri esterni e determinata al 100% senza nessuna paura e mi sono guadagnata un importantissimo 12^ posto su 36 partenti. Questo Mental Training lo consiglio a tutti, atleti e non, si provano emozioni veramente fortissime e ci aiutano a cambiare al meglio.”

Seguo Angelica ormai da tempo e ho potuto apprezzare l’impegno e la dedizione che lei e la sua famiglia mettono per perseguire il sogno di fare del proprio meglio in questo difficile sport che è il ciclismo. 
Sacrifici, rinunce, ups and downs, tante sconfitte e la grande lezione di vita che si nasconde dietro all’ imparare per sola e pura passione a gioire dei piccoli cambiamenti e miglioramenti di ogni giorno… 

Con Angelica abbiamo lavorato con la Kinesiologia e il test muscolare, sugli obiettivi e sull’integrazione emisferica per riequilibrare le sue credenze limitanti e bloccanti legate ai traumi immagazzinati nel corpo dopo brutti incidenti in gara, sull’’autostima e la credenza di essere all’altezza degli obiettivi che si pone e in ultima fase un lavoro specifico sul Campionato Italiano Giovanile di Ciclocross gareggiato ieri in Toscana a Follonica. 
Per quest’ultimo appuntamento è stata fatta una sessione specifica di ipnosi e visualizzazione mirata alle 3 fasi in cui abbiamo diviso la gara con particolare attenzione alla  “ partenza” (momento cardine nelle gare di ciclocross a differenza del ciclismo su strada e ancora di più per lei partendo nelle retrovie). 
Inoltre: 
Dopo attenta valutazione posturale con test kinesiologici si è potuto constatare che una problematica ortodontica portava una notevole perdita di forza soprattutto del bacino e delle gambe. È stato quindi fatto un piccolo bite che regolarizzasse il morso e che permettesse quindi ai muscoli di lavorare in maniera regolare e in equilibrio, in quanto l’obiettivo è sempre quello di mantenere o riportare l’equilibrio nel sistema senza lasciare debolezze. 

Il risultato 12^ su 36 partenti partendo in ultima posizione è solo la conseguenza di immenso lavoro fatto in precedenza che l’ha portata a poterlo mettere in pratica il giorno giusto dell’anno e del coraggio ( allenato ) e dimostrato da Angelica in gara di andarsi a prendere ciò che era destinato a lei quel giorno. 

Questa testimonianza ci porta a riflettere anche sull’importanza di un lavoro su di sé per la gestione delle emozioni e della concentrazione, degli stati mentali anche sui giovani atleti; lo sport sta cambiando, diventando più precoce in ogni senso, ormai già nelle categorie giovanili si richiede una certa professionalità e impegno e questo se non ben gestito può mettere inutili pressioni sui ragazzi che andranno a condizionare inevitabilmente le prestazioni su cui si è lavorato tanto in allenamento a meno che non si impari a gestire il tutto; questa abilità di gestione emotiva li aiuterà in gara e non solo; a gestire le pressioni scolastiche, in casa, con gli amici; quando avviene un cambiamento interiore non è mai a compartimenti stagni ma va a influenzare tutto il sistema…