Atleta

Lo sport ha sempre caratterizzato la mia vita e quella dei miei genitori.Ho iniziato a correre in bicicletta all’età di 7 anni grazie ad un caro amico di mio padre che aveva una squadra di bambini, da quei giri in una zona industriale, con una mountain bike rosa ad inseguire i maschi, ad oggi non ci sono più scesa; sino ad oggi all’età di 24 anni ogni giorno della mia vita e ogni scelta che ho preso è stata condizionata e aiutata da questo sport.Ho corso tutte le categorie giovanili a partire dalla prima G1 all’età di 7 anni dove parte l’agonismo sino alla categoria élite e oltre… mi piace affermare che non sono io ad aver scelto il ciclismo ma è lui ad aver scelto me e io a non averlo mai abbandonato.

Ho corso tutte le categorie giovanili in squadre della mia regione il Piemonte sino alla categoria Juniores (anticamera del professionismo per le donne) dove mi sono accasata, per 2 anni, alla Cicli Fiorin di Seveso, grazie a questa squadra, al suo DS Daniele Fiorin, al meccanico Stefano Fiorin e alla sua famiglia, ho potuto fare moltissime esperienze, oltre che conquistare numerosi piazzamenti su strada e a cronometro oltre che 3 podi ai campionati italiani, ho praticato tutte le discipline ai massimi livelli (strada, cronometro, cronometro a squadre e pista) e la convivenza con le compagne lontana da casa mi hanno fatta crescere come persona e come corridore.


Ho debuttato tra le élite nel 2016 con una squadra UCI italiana, il primo anno e mezzo è stato molto complicato a causa soprattutto di una brutta esperienza vissuta con la squadra, così successivamente ad inizio 2017 ho deciso nel mese di Aprile, sotto consiglio di una compagna Femke Verstichelen, di partire per il Belgio, paese noto per essere la patria del ciclismo e per offrire numerose opportunità di competizioni a tutti i livelli ad atleti di ogni provenienza.
Sono partita in macchina da sola verso una nuova realtà a me sconosciuta, mossa dal fuoco e dalla passione verso la vita e questo sport ho continuato tutta la stagione 2017 a correre da sola in Belgio in completa autogestione per un totale di 35 gare e numerosi piazzamenti nella top 10 oltre che un podio.


A fine stagione trovai subito squadra in Belgio, la Equano Wase-Zon Cycling Team di Sint-Niklaas nelle Fiandre, squadra con cui ho corso le successive due stagioni agonistiche 2018 e 2019, le due stagioni più ricche della mia carriera, 120 competizioni disputate, 50 gare UCI, 30 top 10 di cui uno in una gara UCI, 5 podi, e una vittoria a fine 2019, tutto ciò in due stagioni.


Il 2020 purtroppo, come tutti sappiamo, è stato intaccato considerevolmente dalla pandemia e le possibilità di svolgere il nostro amato sport erano pochissime, a fine anno la mia squadra belga anche e soprattutto a causa di ciò ha cessato l’attività e dal 2021 sto attualmente correndo per la squadra italiana Donne élite da me creata ASD Women Cycling Project.


Attualmente al mio sesto anno nella categoria élite la fatica inizia a farsi sentire un po’ più che qualche anno fa, ma la passione è sempre più forte, il fuoco che sento dentro e la soddisfazione che provo nel mettermi in gioco in ogni singola competizione, a mettere alla prova il mio fisico e la mia mente verso nuovi traguardi è più forte di prima.


La maturità e la consapevolezza che ho sviluppato sulla bici e nella vita, mi permette di vivere tutto con più intensità, ma anche con più leggerezza, godendomi ogni opportunità che ho di tagliare il traguardo come se fosse un regalo della vita, mi sento molto fortunata, ho dato e continuo a dare sempre tutta me stessa alla vita, ma posso dire con certezza che la vita ha dato davvero tanto anche a me.